Chiamaci:
L’inquilino risponde generalmente della distruzione e del deterioramento dell’immobile che conduce in locazione, anche se tali fatti derivano da incendio o siano stati causati da terzi che, da quest’ultimo, abbiano ricevuto in godimento o in uso la casa.
L’inquilino sarà quindi tenuto a corrispondere al proprietario il risarcimento per i danni causati ed i canoni dovuti fino alla naturale scadenza del contratto nel caso in cui l’immobile, a causa del danno subito, risulti inagibile; tale importo verrà versato per compensare il mancato guadagno.
L’inquilino, inoltre, sarà tenuto a corrispondere, se sussistono determinate condizioni, anche l’importo necessario e sufficiente per far fronte alle spese da te proprietario sostenute per riparare il danno subito.
Se però la distruzione dell’immobile o il suo naturale deterioramento sono dovuti semplicemente dall’invecchiamento della casa, se l’inquilino riesce a dimostrare che la causa del danno non è riconducibile né a lui né alle persone che ha ammesso al godimento o all’uso della casa e in altri casi, allora, l’inquilino non sarà ritenuto responsabile dei danni subiti nel tuo appartamento e pertanto non sarà tenuto a versare le somme richieste a titolo di risarcimento.
In conclusione, si se l’inquilino ha danneggiato il tuo immobile ti spetterà un ristoro dei danni ma solo a certe condizioni, quali? Alcune te le ho già anticipate!
Se vuoi approfondire la questione, perché ritieni di essere vittima di un danno provocato da una simile situazione, fissa una consulenza con noi.
Piccolo spoiler, se sei un inquilino e vuoi evitare di versare tutta la somma dei danni da te, o dalle persone da te immesse nel godimento del bene, causati, possiamo darti alcuni consigli pratici per evitare che l’ira del proprietario di casa possa mandarti in bancarotta. Attenzione, se i danni sono causati da te sarai ugualmente responsabile di questi ultimi ma pagherai un importo ridotto per il relativo ristoro!